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Come bloccare carta di debito o credito

Quando qualcosa non torna con la propria carta – che si tratti di uno smarrimento, di un furto o di un’operazione che non si riconosce – intervenire subito è fondamentale. Le banche mettono a disposizione procedure rapide per bloccare carte di credito e debito, anche da telefono o app.

In questa guida vediamo quando intervenire, come bloccare la carta da telefono o app e cosa fare subito dopo il blocco.

Quando bloccare subito carta di credito o carta di debito

È consigliabile richiedere il blocco della carta in diverse situazioni, tra cui:

  • smarrimento o furto
  • movimenti non riconosciuti sull’estratto conto
  • carta trattenuta dal bancomat senza motivo
  • sospetto di clonazione o tentativi di phishing

Bloccare tempestivamente la carta riduce il rischio di operazioni non autorizzate e permette alla banca di avviare subito le verifiche necessarie.

Come bloccare la carta con effetto immediato

Le banche mettono a disposizione diversi canali per bloccare carte di debito o credito, tutti validi sia dall’Italia sia dall’estero.

Bloccare la carta dal numero di emergenza della banca

Ogni banca ha un numero di telefono dedicato al blocco urgente delle carte.

Per i clienti ING, i numeri da utilizzare sono:

  • 800.822.056 → dall’Italia
  • +39 02.6084.3768 → dall’estero

L’operatore richiederà alcune informazioni per identificare il titolare e procederà al blocco immediato della carta con effetto immediato. In caso di necessità, verrà avviata anche la procedura per l’emissione di una nuova carta.  

Per maggiori dettagli sulle modalità e sui casi in cui è consigliabile il blocco, è possibile consultare questa pagina dedicata.

Bloccare la carta dall’app o dall’home banking

Molti istituti permettono di bloccare la carta direttamente dall’area personale, con pochissimi passaggi. In genere è possibile:

  • bloccare la carta definitivamente, in caso di furto o smarrimento
  • attivare un blocco temporaneo, ad esempio se non si è certi di averla persa

Il blocco digitale è veloce e può essere eseguito anche quando non si ha la possibilità di telefonare.

Come funziona il blocco temporaneo vs quello definitivo

Il blocco di una carta può essere di due tipi, a seconda della situazione:

Blocco temporaneo

È una misura reversibile, pensata per i casi in cui non si è certi di aver perso la carta in modo definitivo.

È utile, ad esempio, quando:

  • si pensa di averla lasciata a casa o in ufficio
  • non si riesce a trovarla ma si sospetta che sia semplicemente fuori posto
  • si vuole impedire momentaneamente l’utilizzo da parte di terzi

Durante il blocco temporaneo, la carta risulta semplicemente “in pausa”: non può essere utilizzata per prelievi o pagamenti, ma resta comunque collegata al conto. Se la si ritrova, il titolare può riattivarla in autonomia dall’app o dall’home banking, senza dover richiedere una nuova carta o avviare procedure aggiuntive.

È una soluzione pratica per evitare inutili sostituzioni e per ridurre l’esposizione al rischio mentre si verifica dove si trova la carta.

Blocco definitivo

Si applica quando la carta è stata:

  • sicuramente persa
  • rubata
  • utilizzata in modo fraudolento
  • trattenuta da un ATM senza possibilità di recupero

Con il blocco definitivo la carta viene annullata in modo permanente: non potrà più essere utilizzata, nemmeno se dovesse essere ritrovata successivamente. Da quel momento la banca avvia automaticamente la procedura per emettere una nuova carta, che sostituirà quella bloccata.

Questa forma di blocco è irreversibile: una volta richiesto, la carta non potrà più essere riattivata.

Tempi di blocco e di sostituzione della carta

Dopo il blocco definitivo, la banca emette una nuova carta. I tempi di consegna possono variare in base alla modalità di spedizione, alla zona in cui ci si trova e all’eventuale necessità di effettuare verifiche aggiuntive, ma in genere la carta sostitutiva arriva entro pochi giorni lavorativi.

Quando viene recapitata, il cliente riceve anche le istruzioni per l’attivazione, il nuovo PIN e alcune indicazioni di sicurezza da seguire.

Nel frattempo, è comunque possibile continuare a utilizzare altri strumenti di pagamento collegati al conto, come carte virtuali o soluzioni digitali, se disponibili.

Cosa fare subito dopo aver bloccato la carta

Bloccare la carta è il primo passo per mettere al sicuro il conto, ma ci sono alcune verifiche utili da fare subito dopo.

Segnalazione alla banca e verifica delle operazioni recenti

Una volta richiesto il blocco, è importante dedicare qualche minuto al controllo dei movimenti più recenti. Questo permette di:

  • individuare eventuali pagamenti o prelievi non autorizzati,
  • segnalarli tempestivamente alla banca,
  • verificare se sono necessarie ulteriori misure di sicurezza, ad esempio la modifica delle credenziali di accesso o l’attivazione di nuove notifiche.

Dopo la segnalazione, la banca avvia una verifica interna per analizzare l’operazione contestata. Se dal controllo emerge che si tratta effettivamente di un uso fraudolento e che il titolare non ha avuto alcun comportamento negligente, la banca può procedere con un rimborso, secondo quanto previsto dalla normativa sui servizi di pagamento. L’esito, così come le tempistiche, dipende dal caso specifico e dal tipo di operazione contestata.

Per maggiori dettagli sulla procedura di contestazione, puoi consultare anche la nostra guida dedicata alla contestazione degli addebiti sulla carta.

Quando è utile presentare denuncia e a cosa serve

In alcune situazioni può essere necessario presentare una denuncia alle autorità competenti, soprattutto quando:

  • la carta è stata rubata o smarrita in un luogo pubblico,
  • si sospetta una clonazione o un uso illecito dei dati.

La denuncia può essere richiesta dalla banca per completare l’istruttoria su operazioni non autorizzate, in particolare nei casi in cui è previsto un rimborso. Presentarla consente inoltre di tutelarsi legalmente e di fornire un riscontro ufficiale in caso di comportamenti fraudolenti.

Come prevenire futuri problemi di sicurezza

Dopo aver bloccato una carta, è utile adottare alcune buone abitudini per ridurre il rischio che la situazione si ripeta. Piccoli accorgimenti possono fare la differenza nella vita quotidiana e aumentare la protezione del conto.

  • Attivare le notifiche in tempo reale. Ricevere un avviso ogni volta che viene effettuato un pagamento o un prelievo permette di accorgersi subito di movimenti sospetti. Se qualcosa non torna, si può intervenire immediatamente.
  • Evitare di salvare i dati della carta su siti o app poco affidabili. Molte piattaforme propongono di memorizzare i dati di pagamento per rendere più veloce il prossimo acquisto. È una funzione comoda, ma da usare solo su servizi verificati e riconosciuti, evitando siti poco chiari o privi di sistemi di sicurezza aggiornati.
  • Custodire carta e PIN con attenzione. Carta e PIN dovrebbero essere conservati separatamente e mai condivisi con altre persone. È utile anche evitare di annotare il PIN sul telefono o su fogli facilmente accessibili.
  • Aggiornare regolarmente le password dell’home banking. Password complesse, aggiornate periodicamente e diverse da quelle usate su altri servizi online rendono più difficile qualsiasi tentativo di accesso non autorizzato. Se stai programmando un viaggio e vuoi capire come gestire al meglio contanti e carte, leggi anche il nostro articolo “Contanti o carta in viaggio? Ecco cosa ti conviene di più”.

Domande frequenti sul blocco della carta di debito o credito (FAQ)

Il blocco è immediato?

Sì, il blocco avviene nel momento stesso in cui la richiesta viene presa in carico dal numero dedicato o dall’app.

Posso bloccare la carta di debito senza avere l’app?

Sì. È sempre possibile chiamare il numero telefonico di emergenza della banca, attivo 24/7.

La banca rimborsa le operazioni fraudolente?

Le banche possono rimborsare le operazioni non autorizzate, secondo quanto previsto dalla normativa e dopo le verifiche necessarie. In alcuni casi potrebbe essere richiesta una denuncia.

È possibile sbloccare la carta se la ritrovo?

Se è stato attivato un blocco temporaneo, la carta può essere riattivata subito.
Se il blocco è definitivo, invece, la carta non può più essere utilizzata e verrà sostituita.

 

Messaggio con finalità esclusivamente divulgativa

Il presente articolo è stato redatto per conto di ING Bank N.V. – Milan Branch dal content team di Pro Web Digital Consulting (Cerved Group). L’articolo ha una finalità esclusivamente informativa e non va quindi inteso in alcun modo come consiglio finanziario, economico o di altra natura. Le informazioni contenute sono fornite unicamente a scopo divulgativo e non rappresentano un invito o una raccomandazione a promuovere acquisti, sollecitare operazioni di investimento, o intraprendere decisioni economiche di qualsiasi tipo. Nessuna decisione, di investimento o di altro tipo, deve essere presa unicamente sulla base dei contenuti qui riportati.


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