Deepfake e trading online: come riconoscere la truffa e difenderti
Immagina di vedere un video in cui Giorgia Meloni parla proprio a te. “Con Quantum puoi guadagnare 50.000 euro al mese investendone solo 250. È garantito dallo Stato”, ti assicura. Un’opportunità incredibile… letteralmente! Perché quella non è davvero Giorgia Meloni, ma un suo deepfake: un video generato con l’intelligenza artificiale, che imita voce, volto e movimenti in modo molto realistico.
Quella del trading online è solo l’ultima delle truffe che sfruttano i deepfake, dove l’illusione è digitale, ma il rischio è reale.
Quantum e il miraggio del guadagno facile
La truffa gira da mesi sui social, spesso sotto forma di video sponsorizzati che si fingono, nello stile e nella grafica, articoli di testate note. Il meccanismo è sempre lo stesso: un volto famoso – Giorgia Meloni, Sergio Mattarella, Elon Musk, la famiglia Berlusconi, Mara Venier - promuove una piattaforma di investimento solo in teoria estremamente sicura, che promette rendimenti tanto intriganti quanto impossibili.
L’utente, incuriosito, clicca e inserisce i dati. Nel caso di Quantum, viene invitato a versare 250 euro. I soldi partono e in pochi giorni il falso broker mostra già guadagni finti ma credibili, spingendo il malcapitato utente a “investire” di più. Ma, provando a ritirare i soldi, la piattaforma diventa irreperibile, e con essa il denaro.
Come riconoscere una truffa deepfake
I video deepfake sono sempre più sofisticati e più l’intelligenza artificiale è raffinata, più diventa difficile distinguere i video creati dall’IA da dei veri filmati. Tuttavia, ci sono dei segnali che possono aiutarti a smascherare le truffe:
- Imperfezioni grafiche nei video: anche se sono sempre meno, nei video deepfake continuano a esserci imperfezioni grafiche, movimenti strani, e troppa poca sincronia tra le varie parti del viso e il parlato. Controlla bene!
- Promesse troppo belle per essere vere: guadagni garantiti, zero rischi, ritorni immediati... diffida!
- Volti noti in contesti insoliti: tipo politici e conduttori TV che parlano di investimenti personali.
- Pressione a versare subito: “l’offerta scade oggi”, “posti limitati”.
- Siti senza contatti reali: niente indirizzo, partita IVA, iscrizione a Consob.
Cosa dice la nuova legge sull’intelligenza artificiale
D’accordo con l’AI Act, il regolamento europeo sull’intelligenza artificiale, la legge italiana sull’IA approvata il 17 settembre 2025 introduce l’obbligo di etichettare chiaramente i deepfake. È previsto il carcere da 1 a 5 anni “per chiunque cagiona ad altri un danno ingiusto, mediante invio, consegna, cessione, pubblicazione o diffusione di immagini o video di persone o di cose generati o alterati mediante l’impiego di sistemi di intelligenza artificiale, atti a indurre in inganno sulla loro genuinità”.
Come difenderti dalle truffe deepfake
Secondo le statistiche dell’azienda di sicurezza informatica McAfeeoggi hai visto o vedrai almeno un deepfake. In altre parole, basta un attimo di debolezza, una verifica dimenticata, per trovarsi vittima di una di queste truffe. Per difenderti, in particolare quelle che sfruttano i deepfake per promuovere finti schemi di trading online:
- Verifica sempre le fonti: controlla se il video è pubblicato su canali ufficiali dei suoi protagonisti.
- Non fidarti dei guadagni facili: la finanza non è magia. Se ti promettono rendimenti sicuri, scappa.
- Segnala contenuti sospetti: alle autorità o direttamente alle piattaforme.
- Parlane: se hai dubbi, confrontati con qualcuno. La vergogna è il terreno fertile delle truffe.
In sintesi
L’intelligenza artificiale può migliorare la nostra vita, ma può anche essere usata per ingannarci. I deepfake sono solo uno degli strumenti usati dai truffatori per sfruttare la nostra fiducia e il desiderio di cambiamento. Ma con consapevolezza, informazione e un pizzico di diffidenza, possiamo difenderci.
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