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Prodotti proteici? Ecco perché spesso non convengono

Negli ultimi anni, c’è un macronutriente che sembra essere diventato più importante di tutti gli altri: le proteine. Se fino a non troppo tempo fa, un alimento veniva considerato sano quando non conteneva grassi, o aveva pochi zuccheri, oggi questa connotazione è riservata ai cibi proteici, tanto che non importa se si tratta di sughi pronti, gelati o cotolette precotte, la quantità di proteine di una miriade di prodotti è diventata l’informazione più importante da mostrare.

Ma abbiamo veramente bisogno di mangiare più proteine? Ha senso comprare i prodotti etichettati come proteici nonostante costino di più? Da dove è partita questa ossessione collettiva per le proteine? Vediamo tutto con ordine in questo articolo.

Cosa sono le proteine e a cosa servono

Le proteine sono macronutrienti fondamentali per il nostro corpo: costruiscono i muscoli, riparano i tessuti, producono enzimi e ormoni. In pratica, se il nostro fisico fosse una casa, le proteine sarebbero i mattoni. Senza di essi cadrebbero i muri. Sono presenti in tantissimi alimenti, sia di origine animale (carne, pesce, uova, latticini) sia vegetale (legumi, cereali, frutta secca, ma anche pasta e pane).

Quante proteine dovremmo mangiare?

Il fabbisogno proteico varia in base a molti fattori. Ma, in media, una persona in salute dovrebbe assumere ogni giorno tra 0,75 e 1 grammo di proteine per chilo di peso corporeo. Quindi, se pesi 70 kg dovresti assumere circa 56-70 grammi di proteine al giorno. Chi fa sport, è in gravidanza, gli anziani, i bambini i ragazzi in crescita o chi ha altre esigenze particolari può spingersi anche fino a 2 grammi per chilo di peso corporeo in base alle proprie necessità.

Cosa succede se mangio troppe proteine?

Ma attenzione. Al contrario di altri macronutrienti, le proteine non possono essere conservate dal nostro corpo. Quelle in eccesso vengono semplicemente convertite in grassi, producendo azoto come scarto. Per questo, assumere troppe proteine può affaticare i reni.

Cosa succede se non mangio abbastanza proteine?

Certo, c’è anche il rischio opposto: quello di mangiare troppe poche proteine. Come abbiamo chiarito, le proteine non servono solo a chi fa sport. Sono fondamentali per produrre ormoni, regolare l’umore e rafforzare la memoria, grazie agli aminoacidi che le compongono. Aiutano anche a controllare la fame e a stabilizzare la glicemia: se le abbini ai carboidrati ti sentirai sazio più a lungo. Infatti, un bel piatto di pasta e fagioli, a parità di peso, ti porterà più lontano di una spaghettata col pomodoro. Inoltre, la salute di pelle, capelli, unghie e ossa dipende anche dalle proteine.

Mangiamo sempre più proteine?

Negli ultimi anni, la consapevolezza sull’importanza delle proteine è aumentata significativamente. Tuttavia, si è anche diffusa un’associazione erronea, spesso propagata da influencer del mondo fitness: quella secondo cui le proteine non sono mai abbastanza.

L’esplosione dei prodotti proteici

È difficile quantificare quanti grammi di proteine vengono consumati nel mondo, ma è molto più semplice calcolare l’aumento delle vendite dei prodotti etichettati come proteici. Secondo i dati riportati da Gambero Rosso, tra il 2022 e il 2023 il giro d’affari degli alimenti proteici è cresciuto dell’8,4% in Italia. Alcuni produttori affermano di aver visto incrementi mensili del 16-17%. Al di là dei numeri, il risultato è sotto gli occhi di chiunque vada a fare la spesa. Una valanga di prodotti “high protein” sugli scaffali: yogurt, biscotti, barrette, pane, pasta, perfino gelati. Tutti con un messaggio ben visibile: “ricco di proteine”.

Gli alimenti proteici sono davvero proteici?

Tuttavia, spesso il contenuto proteico non è poi così diverso dalla versione “normale”. Come riportailPost, molti prodotti “proteici” contengono solo pochi grammi in più rispetto alla versione classica.

Altre volte, praticamente non c’è differenza con prodotti analoghi non etichettati come proteici. In alcuni casi ancora i prodotti non sono stati modificati per avere più proteine. Semplicemente, si è scelto di dare maggiore visibilità alle proteine già presenti.

Ad esempio, un normale yogurt greco ha circa 10 grammi di proteine ogni 100 grammi di prodotto, mentre quello “high protein” ne ha… tra 8 e 10! Solo che normalmente il secondo viene venduto al doppio del prezzo del primo.

Quanto ci costano gli alimenti proteici?

Una differenza notevole che si allarga prodotto dopo prodotto. Secondo le cifre riportate da Gambero Rosso, gli italiani spendono oltre 1,5 miliardi di euro l’anno in prodotti proteici. Una cifra enorme, soprattutto se si considera che molti alimenti naturali (come uova, legumi, pesce) sono già ricchi di proteine e costano meno. In pratica, paghiamo il marketing, più che il contenuto.

Cosa posso mangiare al posto degli alimenti proteici?

Se vuoi aumentare l’apporto proteico senza svuotare il portafoglio, ecco qualche alternativa:

  • Uova: economiche, versatili e complete.
  • Fagioli, lenticchie e altri legumi: la fonte di proteine più economica.
  • Tofu, tempeh e seitan: ottimi per variare e provare nuovi sapori.
  • Frutta secca e semi: da aggiungere a insalate o yogurt.
  • Pesce azzurro: proteico, sano e ricco di omega-3.
  • Carne bianca: proteica, poco calorica e relativamente economica.

In sintesi

Le proteine sono importanti, ma non servono in quantità esagerate. E, soprattutto, non è necessario spendere una fortuna per assumerle. Basta conoscere il proprio fabbisogno, leggere le etichette e scegliere con consapevolezza. Non sempre gli alimenti etichettati come proteici hanno veramente più proteine dei loro omologhi regolari. Ma quasi sempre costano di più, quindi occhio!


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