Meteo Mercati: Fed e BCE verso la divergenza?
I dati sull’economia statunitense mostrano un’inflazione più resiliente del previsto e un’economia che cresce meno ma tiene.
I dati sull’economia statunitense mostrano un’inflazione più resiliente del previsto e un’economia che cresce meno ma tiene.
Un’inflazione ancora persistente e un’economia solida hanno spinto la banca centrale USA a mantenere i tassi al 5,25%-5,5%.
Nelle recenti plenarie dell’Assemblea Nazionale del Popolo, il governo cinese si è posto un obiettivo di crescita del +5% circa nel 2024, in un quadro ricco di sfide.
Nonostante le tensioni in Medio Oriente e la stretta monetaria, il Fondo Monetario ha rivisto al rialzo le sue stime per l’economia globale.
Inflazione e banche centrali rimarranno sotto i riflettori, ma attenzione anche agli appuntamenti elettorali, che interesseranno l’Europa a giugno e gli USA a novembre.
Le sfide non mancano, ma il Paese ha molte carte da giocare: a cominciare dai fondi europei del NextGenerationEU, occasione di crescita e transizione.
La Commissione europea prevede che il Pil della zona euro cresca dello 0,8% nel 2023 (dal +1,1% delle stime precedenti) e dell’1,3% nel 2024 (da +1,6%): perché queste previsioni so…
Grande successo per il Salone del Risparmio 2023, che ING ha presidiato concentrandosi sul recruiting dei giovani consulenti finanziari.
Il PIL dei Paesi dell’area euro si dimostra in tenuta, con l’Italia che mette a segno la seconda migliore performance.
Le due banche centrali hanno ritoccato i tassi, proseguendo nella stretta: ma quanto ancora durerà il percorso di inasprimento?
Si placano le tensioni sulle banche, mentre l’inflazione allenta in parte la sua morsa in Europa e negli USA, in attesa delle decisioni di Fed e BCE.
Le stime di crescita mondiale sono state riviste al rialzo e l'Italia è il Paese UE con la correzione migliore, con un +0,8% rispetto alle previsioni di ottobre.