
Meteo Mercati: Banche centrali protagoniste
Settembre è stato un mese particolarmente denso di eventi economici. Ecco quello che è successo
Settembre è stato un mese particolarmente denso di eventi economici. Ecco quello che è successo
Dopo gli allarmi di agosto, la situazione sembra in parte rientrata, anche grazie al pacchetto di misure varato dal governo.
Boom di investimenti in progetti di economia green a un anno dal pacchetto di incentivi varato da Washington per rafforzare la competitività, decarbonizzando l’economia americana.
L’obiettivo del viaggio di Janet Yellen era ricucire i rapporti tra Stati Uniti e Cina. Al centro delle discussioni anche semiconduttori e tecnologia.
Risolto lo stallo sul tetto al debito USA che aveva agitato le Borse. Rimane da vedere cosa faranno Fed e BCE.
Le autorità sono intervenute per placare i mercati dopo le crisi bancarie al di qua e al di là dell’Atlantico. I fari restano puntati sull’inflazione.
Dopo il tentato rimbalzo di ottobre e novembre, dicembre ha segnato nuovi cali in scia alla severità delle banche centrali e al “liberi tutti” cinese sul Covid.
Novembre brillante per l’azionario: a sostenere le quotazioni, i primi segnali positivi sul fronte dell’inflazione e la speranza di misure anti-Covid più blande in Cina.
La manodopera inizia a scarseggiare, ma la produzione cinese deve tenere il passo con la domanda globale. La soluzione? È nei robot.
Una delle sfide del G7 di fine giugno è stata coinvolgere l’India e altri aspiranti BRICS per evitare un’eccessiva prossimità a Russia e Cina. Com’è andata?
Ha iniziato la Fed con un rialzo dei tassi di 75 punti base, seguita da BoE e Banca Centrale Svizzera. La BCE si muoverà a luglio. Dossier geopolitico caldissimo.
I nuovi lockdown hanno imposto una battuta d’arresto ai consumi, alla crescita e all’azionario. Ma nel lungo termine il Dragone offre ancora opportunità interessanti.