Un investimento così bello, che non è vero!

Le truffe con le criptovalute sono agevolate dal forte interesse verso questo strumento e dal mercato ancora poco regolamentato: al momento, infatti, queste non sono tutelate dalla legislazione europea in materia di servizi finanziari. Ciò le rende uno strumento ideale per chi le voglia utilizzare per scopi illeciti.



Ma quali sono le tecniche più utilizzate dai frodatori? Eccone alcune che sfruttano la grande curiosità verso questo strumento:

  • L’utilizzo di un personaggio famoso. I truffatori approfittano della notorietà di un personaggio (es. Elon Musk) per guadagnare la fiducia delle vittime e distrarle dagli aspetti meno chiari e trasparenti dell’offerta. Spesso viene rubata l’immagine, la voce o addirittura l’account della celebrità per aumentare la credibilità del messaggio, il quale diventa difficile da identificare come fraudolento sui social media.
  • Phishing sulle criptovalute. L’obiettivo è ottenere dalle vittime le chiavi di accesso ai loro portafogli online. La tecnica è quella tipica del phishing: i frodatori inviano una email per indirizzare le vittime verso un sito web contraffatto e, una volta ottenuti i dati di accesso, svuotano i portafogli online dei malcapitati.
  • Trading automatico di criptovalute. Alcuni operatori promettono grandi guadagni, senza rischi e senza bisogno di alcuna conoscenza specifica: tutto quello che dovrai fare è versare il tuo capitale sulla loro piattaforma. Questo “broker”, grazie a un sofisticato quanto famigerato algoritmo di trading online, sarà in grado di prevedere i prezzi delle criptovalute così da investire i tuoi soldi in modo ottimale e farti guadagnare migliaia di euro! In realtà non esiste nessun algoritmo infallibile, stanno solo cercando di farti versare i soldi su una piattaforma non regolamentata, spesso in territorio offshore, così da renderli per te irrecuperabili.
  • Schema Ponzi con criptovalute. Anche qui le promesse di rendimenti molto superiori alla media non mancano. In questo caso gli investitori iniziali ricevono effettivamente buoni rendimenti, ma questi non sono il risultato di una corretta e attenta gestione, bensì di versamenti da parte delle nuove persone coinvolte nel piano dei frodatori. Inoltre il tipico schema piramidale porta i primi investitori a coinvolgere amici e parenti, motivati dalle buone performance riscontrate e da una commissione aggiuntiva. Insomma la truffa si espande e la vittima finisce per diventare essa stessa artefice della truffa.

Come riconoscere una truffa con le criptovalute?

Prima di fare qualsiasi investimento in criptovalute è bene fare attenzione ad alcuni segnali che possono indicare una frode:

  • Promesse di guadagni garantiti: nessun investimento finanziario può garantire ritorni futuri certi, un rischio c’è sempre. Fai attenzione a chi ti dice il contrario, proponendo le criptovalute come un investimento privo di rischi. Questo è il primo campanello di allarme.
  • Promesse di soldi facili: allo stesso modo diffida di chi ti promette soldi facili, in qualsiasi forma, contanti o in criptovaluta.
  • Errori di ortografia o grammatica nelle email, sui social e in qualsiasi comunicazione.
  • Utilizzo di personaggi famosi come testimonial: abbiamo visto che non sempre questo utilizzo è legittimo e concordato con la celebrità.
  • Schemi di criptovalute tramite social media (es. presenta un amico).
  • Obblighi contrattuali che impongono di mantenere nel proprio portafoglio online le criptovalute senza poterle vendere prima di una certa data.
  • White-paper vago o poco dettagliato: ogni criptovaluta deve avere un white-paper che spieghi chiaramente com’è stata concepita e come funziona. Se il white-paper non ha senso, o non esiste, meglio indagare.

Come proteggersi?

  • Investi solo in cose che conosci: se non ti è chiaro come funziona una specifica criptovaluta, fermati e fai ulteriori ricerche.
  • Prendi tempo: i frodatori promettono bonus o sconti limitati nel tempo per spingere le vittime a investire in fretta. Non cascarci, prenditi il tuo tempo prima di decidere di investire qualsiasi cifra.
  • Verifica sempre che l’intermediario con il quale stai investendo abbia tutte le autorizzazioni necessarie per operare.
  • Sii prudente verso gli annunci sui social media e ignora le chiamate di telemarketing: non comunicare mai le tue informazioni personali e non impegnarti a versare soldi a nessuno che ti contatta in questo modo.
  • Proteggi il tuo portafoglio online: per fare investimenti in criptovalute è necessario avere un portafoglio digitale con le relative chiavi di accesso personali. Proprio come il portafoglio fisico, bisogna fare attenzione che non ci venga rubato. Mantieni sempre segrete le tue chiavi di accesso e diffida da chi ti chiede di condividerle.
  • Troppo bello per essere vero: infine il consiglio forse più banale di tutti, ma anche il più utile. Se qualcosa ti sembra troppo bello per essere vero, beh… è perché non lo è! 💸

Se pensi di essere vittima di una frode con le criptovalute, contatta subito la polizia postale e chiamaci al 800.71.72.73 da rete fissa o al numero 02.999.67.89 da cellulare e dall’estero.