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Notizie e informazioni di ING Italia

Risultati finanziari Gruppo ING: utile netto del quarto trimestre 2021 pari a €945 milioni; utile netto 2021 pari a €4,77 miliardi

Forte crescita dei ricavi da commissioni e costi operativi sotto controllo

L’utile ante imposte del quarto trimestre 2021 è pari a €1,33 miliardi; l’utile ante imposte del 2021 è cresciuto del 78%

  • Forte crescita nei ricavi da commissione del 17% nel 2021, margine di interesse resiliente.
  • Crescita netta dei prestiti pari a €13,4 miliardi nel quarto trimestre 2021 e di €30,6 miliardi nel 2021; crescita netta dei depositi pari a €-2,1 miliardi nel quarto trimestre e a €10,3 miliardi nel 2021.
  • I costi operativi rimangono sotto controllo. I costi di questo trimestre includono €141 milioni di costi di ristrutturazione e le svalutazioni relative all’annuncio dell’uscita dal mercato retail in Francia.
  • Il ROE nel 2021 è salito al 9,2%, il CET1 ratio si è ulteriormente rafforzato al 15,9%; proposto un dividendo per il 2021 pari a €0,41 per azione.

Ecco il commento ai risultati di Steven van Rijswijk, CEO del Gruppo ING, in un video dedicato alla performance di ING nel quarto trimestre 2021:

Per ulteriori dettagli sui risultati finanziari si veda il comunicato stampa con i commenti del CEO Steven van Rijswijk.

 

Il 2021 di ING in Italia

In Italia ING ha registrato un 2021 positivo su entrambi i fronti di business, Retail e Wholesale, confermando il proprio obiettivo di essere tra le banche digitali leader di mercato e il proprio costante impegno a sostegno dell’economia italiana.

La branch italiana al 31 dicembre 2021 conta su un totale di €12,4 miliardi di impieghi, €14,1 miliardi di raccolta diretta, €3,1 miliardi di raccolta indiretta, €5,3 miliardi di garanzie e impegni e 1.203.000 clienti.

In particolare nel 2021 segnaliamo la significativa crescita nelle masse gestite in ambito investimenti Retail e il costante impegno nei finanziamenti ed emissioni obbligazionarie sostenibili nell’area Wholesale.

Tra le novità per i clienti Retail, si evidenziano il rafforzamento della rete di consulenti finanziari, che conta su 131 professionisti, e l’offerta di nuovi fondi ESG. Nel Wholesale si segnala l’introduzione dei “Sustainable Linked Loans”, il cui pricing è collegato al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità da parte della società finanziata.

Rilevanti sono anche l’evoluzione sempre più decisa della banca Retail verso un modello cashless, con crescita significativa nei pagamenti digitali e diminuzione nell’uso di contante da parte dei clienti, così come il costante e rinnovato impegno di ING nella sensibilizzazione in ambito cybersecurity.

Smart Working super-flessibile e Agile Way of Working completano il quadro del 2021 di ING in Italia dal punto di vista organizzativo.

 

Di seguito i numeri di ING in Italia nel dettaglio:

Retail Banking

  • Totale clienti: 1.203.000, di cui 413.000 primary (clienti che usano ING come banca di riferimento).
  • Interazioni digitali: sono state 97 milioni le interazioni digitali, in crescita dell’8% vs 2020, mentre il 71% dei clienti ha utilizzato il canale mobile banking (smartphone o tablet), valore in crescita del 2,1% vs 2020.
  • Evoluzione cashless: registrate transazioni con carte di pagamento pari a €5 miliardi (+18,3% vs 2020) e al tempo stesso un minor uso del contante, con prelievi in calo del 15% vs 2020. Completata inoltre la chiusura degli ATM di proprietà.
  • Finanziamenti: erogati nuovi mutui per €712 milioni e nuovi prestiti per €144 milioni.
  • Raccolta indiretta: masse gestite (AuM) pari a €2,02 miliardi (+23% vs 2020) e masse amministrate (AuC) pari a €1,08 miliardi (+19% vs 2020).
  • Presenza fisica: pienamente operativa da luglio la trasformazione della rete vendita in ottica sempre più digitale e cashless: aperti 5 nuovi Arancio Store, negozi finanziari gestiti da agenti (sale così a quota 15 il numero totale degli Arancio Store), chiuse 17 filiali di proprietà e creati 6 Hub Arancio, centri dove vengono offerti servizi di consulenza finanziaria in presenza o da remoto.

 

Wholesale Banking

  • ING Italia ha supportato la clientela Corporate, le Financial Institutions e gli investitori nei settori infrastrutture e Real Estate attraverso numerose operazioni di Lending, Debt Capital Markets, Financial Markets e l’offerta di prodotti di Trade Finance, Working Capital Solutions e Payments and Cash Management.
  • Nel 2021 ha continuato a impegnarsi nella sostenibilità e transizione energetica del Paese con 7 finanziamenti erogati nel settore delle rinnovabili, 12 green e sustainable loans in numerosi settori industriali, ricoprendo anche il ruolo di green advisor in diverse occasioni, e collocando 6 green e SDG-linked bonds.

 

Modello organizzativo

  • Smart Working: ING ha continuato ad adottare il modello di Smart Working a super-flessibilità, dando la massima libertà ai colleghi di scegliere se lavorare da casa o da ufficio e prevedendo, nell’accordo con le rappresentanze sindacali aziendali e negli accordi individuali firmati dai colleghi, importanti elementi quali il diritto alla disconnessione, benefit in welfare e percorsi di formazione specifici. Il modello è stato premiato nell’ambito degli Innovation Awards di ABI e degli Smart Working Awards del Politecnico di Milano.
  • Agile Way of Working: preparati il rilancio e l’estensione del modello organizzativo Agile che, ispirandosi alle Fintech e alle aziende digitali più innovative, abilita il rapido adattamento ai cambiamenti del mercato e ai bisogni dei clienti.

 

Corporate Social Responsability

  • ING è stata tra i promotori della campagna  di informazione sulla sicurezza informatica I Navigati – Informati e Sicuri, lanciata da CERTfin in collaborazione con ABI, con l’obiettivo di sensibilizzare i clienti a un uso informato e sicuro degli strumenti e dei canali digitali. La campagna completa il già attivo e significativo impegno della banca nell’informazione e educazione in cybersecurity verso i propri clienti.
  • Partecipazione attiva alla Community “Cashless Society” di Ambrosetti, con l’obiettivo di favorire azioni concrete per lo sviluppo di una società sempre meno dipendente dal contante.
  • Rafforzate inoltre le competenze digitali di oltre 5.000 persone appartenenti alle categorie fragili grazie al progetto Job Digital Lab, sviluppato in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale.