Come viene calcolata l’imposta di bollo su Conto Corrente Arancio?
L’imposta di bollo su Conto Corrente Arancio è addebitata trimestralmente, per un massimo pari a 34,20 euro annui, ed è dovuta solo se la giacenza media nel trimestre è stata superiore a 5.000 euro. Se in un trimestre la giacenza media sul conto corrente è stata pari o inferiore a 5.000 euro, l’imposta non è dovuta.
L'importo addebitato è calcolato in base al numero dei giorni del trimestre di riferimento e dell’anno (365 o 366 nel caso di bisestile).
Ad esempio per il trimestre Ottobre – Dicembre, l’importo del bollo è pari a 8,62 euro, calcolata come segue:
34,20 euro (imposta annua)/365 giorni x 92 giorni del trimestre
In caso di anno bisestile l’importo è pari 8,60 euro.
E se sono titolare di più conti correnti?
Se possiedi più Conti Correnti Arancio (singolo e cointestato) l’imposta di bollo sarà addebitata, per il rispettivo ammontare, su ciascun conto separatamente.
Se sei titolare sia di un Conto Corrente Arancio che di un Conto Corrente Arancio Business, entrambi intestati a tuo nome, le giacenze medie di fine trimestre dei due conti vengono sommate. Se la somma è pari o superiore ai 5.000 euro, l’imposta di bollo sarà applicata su entrambi i conti.
Ecco un esempio pratico: se la giacenza media su Conto Corrente Arancio è di 2.001 euro e quella su Conto Corrente Arancio Business è di 3.000 euro, l’imposta di bollo (pari a 8,62 euro, come nell’esempio di calcolo del trimestre Ottobre – Dicembre sopra riportato) sarà applicata su entrambi i conti, poiché la somma delle giacenze supera i 5.000 euro (totale: 5.001 euro).