![Finfluencer 800x440 Finfluencer 800x440](/static/upload/fin/finfluencer_800x440.png)
"Ti insegno come diventare milionario": attenzione ai guru del web
Un’iniziativa dell’Antitrust ha riacceso il faro su quei guru che presentano in rete "metodi" per diventare molto ricchi: ecco a cosa prestare attenzione.
Un’iniziativa dell’Antitrust ha riacceso il faro su quei guru che presentano in rete "metodi" per diventare molto ricchi: ecco a cosa prestare attenzione.
Quando si parla di investimenti sostenibili, consulenti e risparmiatori si capiscono ancora poco e male. Ce lo dice una recente indagine Consob.
Il settore sta cambiando passo, con l’ingresso sempre più consistente di investitori privati. E ingloba una serie di attività con ricadute molto “terrestri”.
L’obiettivo è integrare i mercati dei capitali nazionali uniformando regole e vigilanza nel settore: un passaggio fondamentale per rendere l’UE più competitiva.
I passi che possiamo compiere per limitare le minacce alla biodiversità sono vari: tra questi, gli investimenti sostenibili.
Di recente l’Arbitro per le Controversie Finanziarie ha pubblicato la sua relazione annuale, che monitora i progressi e l’evoluzione del settore.
In quanto investitori, possiamo tener conto non solo del potenziale finanziario di ogni nostro investimento, ma anche del suo impatto ambientale.
È recentemente venuto a mancare il capostipite degli studi sulla finanza comportamentale: ripercorriamo alcuni dei preziosi insegnamenti che ci ha lasciato.
L’agricoltura sostenibile si pone tra i megatrend che possono offrire più di uno spunto d’investimento: vediamo di saperne di più.
Dopo diversi rimbalzi tra Camera e Senato, il ddl Capitali diventa legge e affida al governo una delega per la riforma del TUF. Vediamo i punti salienti del testo.
La correlazione è la relazione tra due variabili (per esempio due asset class). È un elemento da tenere a mente nella costruzione di un portafoglio, perché consente di ridurne la v…
Un italiano su due prova ansia quando deve fare scelte finanziarie. E i più "ansiosi" sono giovani e anziani. Ma c’è un rimedio: l’educazione finanziaria.