Scopri i tuoi veri obiettivi finanziari in tre passi
Definire i tuoi obiettivi di lungo termine non è cosa semplice. Ma è importante farlo in modo ragionato e consapevole. Ecco qualche trucchetto.
Abbiamo insistito più volte sull’importanza di investire in base ai tuoi obiettivi, finanziari e di vita. Ok, ma come si fa a inquadrare correttamente questi obiettivi, che tra l’altro cambiano con il mutare della tua situazione familiare, lavorativa, anagrafica?
Non è un compito semplice, anche perché spesso ci si mette di mezzo qualche bias cognitivo: diverse ricerche evidenziano come – anche quando si parla di grandi obiettivi di vita – le persone tendano a citare i primi che vengono loro in mente, ma che magari non corrispondono ai loro veri bisogni di lungo termine.
Qui bias cognitivo ci cova
Ipotizziamo che tu stia guardando i social sul tuo smartphone e che il tuo feed sia inondato di immagini di viaggi stupendi postate dai tuoi amici. Quando metti giù il telefono, decidi di scrivere la lista dei tuoi obiettivi finanziari: guarda caso, tra di essi spunta “viaggiare di più”. Ma siamo proprio sicuri che sia davvero una cosa importante per te? Magari sì, ma magari invece è solo il tuo cervello che ha deciso di prendere una piccola scorciatoia: questa in particolare si chiama “euristica della disponibilità”.
Ecco allora una piccola guida – messa a punto dagli analisti di Morningstar - per cercare di definire in modo più profondo i tuoi obiettivi finanziari, cercando di minimizzare l’effetto dei bias cognitivi sull’intero processo.
Primo: scrivi quelli che credi siano i tuoi obiettivi
Per prima cosa, prendi un foglio (o un documento Word) e prova a scrivere i tre obiettivi finanziari più importanti per te. Prendila come una sessione di brainstorming, che può essere utile per iniziare a ragionare. Tieni conto, però, che si tratta di una fase iniziale e che tutto quel che scrivi è modificabile – come se fosse scritto a matita.
Secondo: lasciati “ispirare”
Ora metti via i tuoi appunti e prendi una lista dei più comuni obiettivi di investimento (tipo quelli che ti proponiamo qui sotto).
- Costruire un fondo di emergenza
- Ridurre o estinguere i debiti
- Risparmiare per l’acquisto di una casa
- Pianificare la pensione
- Investire per la crescita del capitale
- Risparmiare per l’istruzione dei figli
- Pianificare un viaggio o una vacanza
Leggila attentamente, segnati quelli che anche tu ritieni importanti ed elimina quelli che invece ritieni irrilevanti. Ora, non è che questa lista contenga qualcosa di straordinario, ma è utile per darti una prospettiva diversa e, magari, offrirti qualche spunto o accendere qualche lampadina nella tua mente. Avere delle opzioni da valutare può essere più facile rispetto a trovarsi davanti a un foglio bianco a dover generare delle idee (e poi valutarle).
Terzo: fermati a pensare
Ora, pensando a entrambe le liste – la prima, scritta da te, e la seconda, su cui hai evidenziato le voci in cui ti ritrovavi di più – prova a riscrivere su un foglio bianco i tre obiettivi finanziari che ti sembrano più importanti. Sono cambiati rispetto alla prima stesura di getto? Se la risposta è sì, sappi che è abbastanza frequente.
Domanda a trabocchetto: sembra semplice, ma non lo è
Stando a una ricerca condotta sempre da Morningstar, infatti, circa il 70% delle persone che hanno seguito questi tre passi ha cambiato almeno uno dei tre obiettivi fissati durante il primo step, perché è riuscito a focalizzare meglio i propri bisogni e a vedere il “perché” più del “che cosa” vi stava dietro.
Insomma, rispondere alla domanda “quali sono i tuoi obiettivi finanziari di lungo periodo?” potrebbe sembrare semplice, ma non lo è affatto. Tra l’altro, la risposta ha una certa rilevanza nella costruzione di un portafoglio adatto a te, quindi sarebbe anche un peccato buttare lì la prima cosa che ti viene in mente. Quello appena descritto potrebbe essere un metodo utile per cercare di identificare, in modo ragionato – e con il supporto del tuo Financial Coach – i tuoi veri obiettivi di lungo periodo.