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ING Italia: prosegue l’impegno nel settore Energy con il project financing per un impianto fotovoltaico nel Lazio

Con l’operazione ING conferma ancora il suo impegno nella finanza sostenibile

ING, tra i principali attori della sustainable finance in Italia, prosegue il suo impegno ultradecennale nel settore Energy con la strutturazione del finanziamento concesso nel mese di agosto a Sistema Rinnovabili, tramite la propria controllata AGRO SOLAR I S.r.l., per un importo complessivo pari a ca. 32 milioni di euro.

Il finanziamento è destinato alla costruzione e l’esercizio di un impianto fotovoltaico di potenza pari a ca. 30 MWp in provincia di Viterbo. L’impianto fornirà per dieci anni energia rinnovabile ad un grande cliente industriale italiano del settore chimico grazie ad un contratto di fornitura di lungo periodo, finalizzato in collaborazione con Axpo Italia.

Questo è il terzo finanziamento a impianti in “grid parity” chiuso da ING nel 2022 e il primo su base bilaterale.

“Il finanziamento di questo importante progetto conferma ancora una volta l’impegno e la leadership di ING nel supporto verso le fonti rinnovabili non incentivate, considerate il futuro del settore”, afferma Valerio Capizzi, Head of Energy EMEA di ING.

Il ruolo di ING nell’operazione testimonia ancora una volta l’attenzione di ING alla sostenibilità e in particolare alla sustainable finance, su cui è fortemente impegnata sia a livello locale sia a livello globale: la divisione Wholesale Banking di ING Italia, che dal 2007 opera con un team dedicato ai finanziamenti alle energie rinnovabili, nell’arco di quindici anni ha finanziato in Italia progetti e investimenti per un valore di quasi 1,9 miliardi di euro.

Il Gruppo ha inoltre annunciato a marzo che punta a far crescere del 50% i nuovi finanziamenti alle rinnovabili entro la fine del 2025. Una decisione che rientra nell’approccio “Terra”, con cui ING vuole orientare il portafoglio prestiti al fine di contenere l'aumento delle temperature globali entro gli 1,5 gradi Celsius, così da raggiungere l’obiettivo “Net Zero” (zero emissioni) entro il 2050.