Come richiedere il mutuo

Tutto quello che ti serve sapere per orientarti al meglio nella richiesta di un mutuo.
1

Calcolo della rata e richiesta di mutuo

Quali sono gli elementi da considerare per il calcolo della rata?

La durata del mutuo, insieme al tasso di interesse e allo spread, è uno dei parametri chiave che determina l’importo della rata di un mutuo. La durata di un mutuo può andare da un minimo di 10 anni ad un massimo di 30 anni in base alla tipologia di mutuo e al tasso scelto.

È il principale costo del finanziamento ed è composto dalla somma di due componenti: il tasso di riferimento (Euribor o BCE per i mutui a tasso variabile e Eurirs per i mutui a tasso fisso) e lo spread (che rappresenta la remunerazione della Banca per l’erogazione del mutuo).

Sono i costi applicati dalla Banca detratti dall’importo erogato inizialmente. Cosa comprendono? Le spese di istruttoria del mutuo, le spese di perizia, le spese iniziali (solo in caso di mutuo a tasso fisso rinegoziabile). Con Mutuo Arancio non sono previsti costi né per l’addebito delle rate né per l’invio di comunicazioni al cliente.

È un indice espresso su base annuale e rappresenta il costo totale del mutuo. È espresso in percentuale sull’ammontare del finanziamento e comprende tutte le voci di costo applicate al mutuo (tasso di interesse, spese iniziali, etc...). Il TAEG è un termine di confronto molto utile per paragonare le varie offerte sul mercato.
 

Il mutuo a tasso variabile permette di avere una rata in linea con l’andamento degli indici di riferimento del mercato. Nei mutui a tasso variabile il tasso di interesse applicato al mutuo è condizionato dall’andamento del costo del denaro ed è ancorato agli indici economici di riferimento BCE o Euribor. La scelta di un mutuo a tasso variabile può comportare un cambiamento nel tempo dell’importo della rata che dipenderà dall’oscillazione del mercato.

Il mutuo a tasso fisso prevede la stabilità dell’importo delle rate per tutta la durata del finanziamento. Il costo complessivo è certo e il mutuatario conosce fin da subito l’importo delle rate da pagare che rimarrà fisso per tutta la durata del finanziamento senza subire conseguenze di un potenziale aumento generalizzato dei tassi di interesse.

Il mutuo a tasso fisso rinegoziabile garantisce al mutuatario di pagare una rata con importo fisso nel periodo iniziale (5 o 10 anni) e avere poi la possibilità di rinegoziare il proprio tasso tra fisso e variabile. Questo tasso appartiene alla tipologia dei mutui a tasso misto in quanto si comporta, nel periodo iniziale, come un tasso fisso e poi dà al cliente la possibilità di decidere, dopo 5 o 10 anni, se passare al tasso variabile o proseguire con il tasso fisso. Il mutuatario può rinegoziare il tasso ogni 5 anni.

2

Istruttoria reddituale

L'istruttoria reddituale comincia con la consegna da parte del cliente di:

È il documento ufficiale, predisposto dalla Banca, che il cliente compila e sottoscrive per avanzare una richiesta di finanziamento. Riepiloga le caratteristiche del mutuo scelto e recepisce l’autorizzazione del cliente al trattamento dei propri dati personali per consentire alla Banca di gestire la sua richiesta e interregorare i Sistemi di Informazione Creditizia (SIC).

È la raccolta di quei documenti che consentono di verificare l’dentitità del cliente (documentazione anagrafica come carta di identità, codice fiscale, certificato di residenza,,...) e di valutare la tipologia di lavoro svolto e la potenziale capacità di produrre redditi e quindi la capacità di rimborso (documentazione reddituale come buste paga, estratti conto bancari, CUD, Modello Unico, etc.).

 

Questi documenti consentono alla Banca di svolgere:

È la fase in cui la Banca verifica i dati del cliente e la documentazione fornita insieme alla domanda del mutuo al fine di valutare la sostenibilità del finanziamento.

È la valutazione di sostenibilità del finanziamento che la Banca comunica al cliente in caso di esito favorevole dell’istruttoria. In caso di esito negativo, la Banca invia al cliente apposita comunicazione sul mancato accogliemento della domanda di mutuo.

3

Perizia e relazione notarile preliminare

In questa fase avviene l’analisi dell’immobile oggetto di garanzia del finanziamento attraverso le seguenti verifiche:

È la valutazione tecnica dell’immobile che ne attesta il valore.

È il documento con cui il notaio certifica la titolarità effettiva dell’immobile e l’assenza di precedenti ipoteche/gravami.

4

Delibera finale

È la comunicazione con la quale la Banca, in caso di esito favorevole delle valutazioni sulla capacità del cliente di sostenere il finanziamento e delle verifiche sull’immobile, comunica l’effettiva disponibilità a erogare il mutuo. Contestualmente viene inviato il:

È il documento con cui la Banca comunica il proprio impegno alla stipula del contratto di mutuo alle condizioni economiche in esso riportate. Con questo documento il cliente può confrontare le diverse offerte di mutuo sul mercato e valutare quella più in linea con le sue esigenze. Il cliente ha a disposizione 7 giorni di tempo (periodo di riflessione) per valutare la rispondenza del finanziamento alle proprie esigenze e quindi comunicare la propria accettazione. In questo arco di tempo la Banca è vincolata a mantenere le condizioni indicate.

5

Stipula

Il cliente perfeziona il contratto di mutuo davanti al notaio con la firma di:

E’ l’atto definitivo con cui la Banca concede il finanziamento.

Nell’atto di stipula viene allegato anche il PIES e il piano di ammortamento.

6

Erogazione

È il momento in cui la banca eroga ufficialmente il capitale al richiedente. Da questo momento parte il piano di ammortamento, il pagamento mensile delle rate di rimborso del mutuo, che includono gli interessi.

La prima rata del mutuo può includere anche il cosiddetto ‘preammortamento’: se vuoi saperne di più, clicca qui.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale

Per le condizioni dell'offerta consulta il documento "Informazioni generali sul credito immobiliare offerto ai consumatori" disponibile nella sezione Trasparenza e nei nostri punti fisici. La concessione del finanziamento è soggetta alla valutazione insindacabile della banca.