“L’economia” racconta come ING stia dando concretezza alla sua strategia sulla sostenibilità ambientale
Valerio Capizzi, Head of Energy EMEA di ING, spiega a “L’economia”cosa può fare una banca per far sì che si riducano le emissioni a effetto serra
I cambiamenti climatici e le catastrofi ambientali sono i rischi più rilevanti classificati dall’ultimo Global Risk report del World Economic Forum. Le perdite accumulate dai disastri ambientali causati da eventi metereologici estremi nel 2017 hanno raggiunto i 330 miliardi di dollari (Munich RE). E pure le emissioni a effetto serra, derivate dalla combustione di fonti fossili, l’anno scorso hanno ripreso a crescere. La strada per raggiungere gli obiettivi degli accordi di Parigi si fa sempre più lunga. Per centrare quei target le economie mondiali dovrebbero ridurre le emissioni globali del 50-80% entro il 2050, prevendendo già forti tagli entro il 2030.
Valerio Capizzi, Head of Energy EMEA di ING, ha spiegato cosa può fare una banca per far sì che vengano centrati quei target, raccontando a L’economia, settimanale economico e finanziario de il Corriere della Sera, come ING stia dando concretezza alla sua strategia sulla sostenibilità ambientale. Leggi l’intervista completa cliccando sull’immagine.